sabato 29 dicembre 2007

A TORRICELLA SICURA (TE) RAPPORTO CONCLUSIVO SULLA IPPOTERAPIA


MARIO DI CARLO: “PROVINCIA E REGIONE NON CI AFFIANCANO”

RISULTATI INCORAGGIANTI PER AFFRONTARE IL FUTURO


Nella sala consiliare del Comune di Torricella Sicura (Te) sono stati tracciati a grandi linee i risultati di un’attività terapeutica sicuramente innovativa ed all’avanguardia. Parliamo della “ippoterapia”, ovvero della riabilitazione, in particolare per bambini e ragazzi disabili, attraverso l’attività equestre.
Questo progetto-pilota, il primo in Abruzzo, ha avuto come scenario”Monte Fanum”, Ostello della Gioventù, dove tra l’altro è stato attrezzato un accogliente maneggio. Le sedute di ippoterapia sono iniziate ufficialmente a giungo del 2006 e concluse a novembre del 2007. L’intera sessione, con una utenza massima di 32 utenti, è stata finanziata dalla Regione Abruzzo con uno stanziamento di € 150.000.-
Delle risultanze del progetto-pilota hanno parlato, in una apposita conferenza, il Presidente dell’UNMIL Vincenzo Tassoni, il Sindaco di Torricella Sicura prof. Mario Di Carlo, il Presidente della Comunità Montana Laga dott. Gabriele Marcellini, il dott. Carlo De Santis Direttore del Dipartimento DEU ASL di Teramo, il sovrintendente medico regionale INAIL dott. Francesco Di Fabio, il responsabile regionale del CONI Ermanno Morelli e il Presidente FISE Regionale Rocco Di Nicola.
Particolarmente incisivo è stato l’intervento del Sindaco di Torricella Sicura prof. Mario Di Carlo che ha sottolineato il successo dell’iniziativa, ma ha anche posto l’accento sul futuro dell’iniziativa.
“Abbiamo lavorato sodo –dice Mario Di Carlo- assieme alla società Camilla ed all’Unmil per raggiungere un traguardo e per ottenere risultati lusinghieri. Devo dire però che la Regione Abruzzo e l’Ente Provincia ci affiancano poco. Non si può vincere il disagio esistente nei nostri territori con l’assenza o, ancor peggio, con il disinteresse. Sono mesi che chiedo udienza all’assessore regionale Betty Mura per parlare del futuro di questo progetto pilota di ippoterapia, ma ancora non riesco a scambiarci una parola. Forse avrà molti impegni più importanti…”.


Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

giovedì 27 dicembre 2007

A TRE MESI DALL’ALLUVIONE DI TORTORETO LIDO (TE)


IL SINDACO DI MATTEO: “AVREMO LA XII BANDIERA BLU”

UN ESEMPIO DAI CITTADINI PER LO SPIRITO DI SACRIFICIO


Stante alla mente, ai ricordi ed alle storie tramandate, quello che è capitato a Tortoreto nei giorni 6 e 7 ottobre 2007 non ha precedenti paragonabili. Un’alluvione di grosse proporzioni che, in alcuni casi, ha segnato la vita delle persone. C’è chi ha perso tutto: mobili, vestiti, vettovaglie, elettrodomestici e scorte alimentari. C’è chi, quella notte, è rimasto letteralmente con il solo pigiama che indossava quando la massa di fango ed acqua ha divelto la porta d’ingresso dell’abitazione sommergendo di melma e detriti persino il letto. Ore di paura, da incubo. Sono passati quasi tre mesi da quei terribili momenti. Pian piano si sta tornando alla normalità, ma c’è ancora molto da fare. Ma una cosa si percepisce subito: lo spirito combattivo dei tortoretani che non si sono arresi di fronte all’inverosimile, ma hanno voluto rimboccarsi le maniche iniziando da subito un lavoro certosino per ripristinare la serenità e tornare quindi alla normalità di sempre, ritenuta all’impatto irrimediabilmente perduta. Insomma, una grande determinazione che ha accumunato tutti. Di quelle tristi giornate ne parliamo con il Sindaco Domenico Di Matteo, eletto primo cittadino il 13 giugno 2004 dopo essere stato assessore ai LL. PP. in Provincia e dopo varie esperienze come amministratore presso lo stesso Comune di Tortoreto.
Così racconta Domenico Di Matteo: “Tutto è capitato al di fuori di ogni normalità. Un fatto davvero imprevedibile. Tanta, troppa pioggia in poche ore ha causato la tracimazione dei fossi. A tutto questo bisogna aggiungere la notevole mole di fango che si è riversata nell’invaso dell’Oasi naturalistica di Priore e che ha determinato la fuoriuscita di parecchia acqua contenuta all’interno del lago. Insomma, -aggiunge il Sindaco- tante cause negative concomitanti come l’aratura e la fresatura dei terreni prossimi alla semina e come i tanti ettari di vigneto che proprio qualche giorno prima erano stati percorsi dai cingoli dei trattori, hanno costituito un mix terribile che si è abbattuto sull’abitato e sulle strade del Lido”.
-Ma sono state ricercate eventuali responsabilità?
Così replica il Sindaco di Tortoreto: “Non esistono a mio avviso responsabilità. I deflussi a mare erano tutti aperti. Il problema è stato proprio il grosso quantitativo di acqua caduto in pochissimo tempo sul nostro territorio che non è stato possibile smaltire come accaduto normalmente in altre occasioni meno drammatiche”.
-Cosa farete per ridare la tranquilla visibilità di sempre alla cittadina?
“Assieme all’Associazione Albergatori –replica Di Matteo- stiamo mettendo a punto una strategia che riteniamo vincente. Più fiere a contenuto turistico per far conoscere il nostro territorio, tante manifestazioni per un grande rilancio di Tortoreto ed un nuovissimo ed inedito look per il lungomare con l’obiettivo di cancellare i danni provocati dall’alluvione”.
-Ritiene che dopo ciò che è capitato possano esserci ripercussioni circa il riconoscimento denominato “Bandiera Blu”?
“Sono certo che anche per il 2008 -sostiene il Sindaco di Tortoreto- ci verrà assegnata la Bandiera Blu e così arriveremo a ben 12 vessilli collezionati. Siamo ai primissimi posti in Italia. Abbiamo tutti i parametri giusti. Basti pensare che in termini di raccolta differenziata a novembre abbiamo raggiunto una percentuale davvero ragguardevole. Anche i campionamenti dell’acqua marina sono su standard ottimali”.
-Un’ultima domanda. Ma per i cittadini che hanno subito danni dall’alluvione…?
“Ci sono state fatte promesse dalla Provincia e dall’Unione dei Comuni della Val Vibrata che ringrazio anche a nome della cittadinanza. Spero che questi impegni –conclude Di Matteo- vengano al più presto onorati al fine di poter assistere quelle famiglie che sono davvero in difficoltà”.

mercoledì 26 dicembre 2007

“PREMIO ALLO SPORT” GIUNTO ALLA XI EDIZIONE

DEDICATO ALLA MEMORIA DI VITO TACCONE
IL 7 GENNAIO ALL’HOTEL MAXIM’S DI VILLA ROSA

Con lo speciale patrocinio di “UnionTurismo” presieduto dal dott. Gianfranco Fisanotti, si terrà in Val Vibrata la simpatica manifestazione “Premio allo Sport”, giunta ormai alla XI edizione. Quest’anno sarà decicato al compianto indimenticabile campione di ciclismo degli anni ’60 Vito Taccone che ebbe il merito di incarnare lo spirito indomito della nostra regione, tant’è che l’ostentazione di quella volontà arcigna gli valse il nomignolo di “camoscio d’Abruzzo”. Il “Premio” si svolgerà il prossimo 7 gennaio 2008, ore 20,30, presso il salone delle feste dell’hotel-ristorante “Maxim’s” di Villa Rosa di Martinsicuro, diretto con grande professionalità da Manuela Malavasi. Per la XI edizione, la Presidenza del “Premio allo Sport” è stata affidata all’avv. Benigno D’Orazio, attuale massimo responsabile del “Pineto Volley” che tante soddisfazioni ha dato ai tifosi della cittadina adriatica. Nell’intervallo della cena di gala saranno premiati atleti-campioni provenienti dalle diverse specialità sportive. Ospiti della serata saranno: i Presidenti regionali e provinciali del CONI, rispettivamente Ermanno Morelli e Italo Cataletti; il sindaco di Notaresco Valter Catarra; la campionessa mondiale di pattinaggio a rotelle Debora Sbei; il pluricampione del mondo dei 100 km. Mario Fattore; l’arbitro della massima divisione di calcio Emidio Moranti; la maratoneta Lorella Pedicone di Tortoreto. Hanno dato inoltre dato la loro adesione di massima L’Aquila Rugby, il Siviglia Basket Teramo, la Sambenedettese Calcio dei f.lli Tormenti (vibratiani doc), il Giulianova Calcio del presidente Bruno Sabatini, il Notaresco del presidente Pietro Giansante, il Cologna Paese di Ferdinando Perletta, il Pontevomano, il Neretto Calcio, il Colleranesco e l’ASD Bellante Stazione. Poi ancora il Pineto Volley e l’Alba Basket di Nicolino Colonnelli.
Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

“I RASTELLI TEAM” SEMPRE SULLA CRESTA DELL’ONDA


LA CITTADINA DIVENUTA CAPITALE DELL’ACCONCIATURA


ORMAI FAMOSI I PARRUCCHIERI DI MOSCIANO SANT’ANGELO



Diciamo che ormai stanno davvero bruciando le tappe della notorietà e della professionalità. Parliamo de “I Rastelli Team”, affermati parrucchieri di Mosciano Sant’Angelo, che alcuni anni or sono, guidati magistralmente dal direttore artistico Gabriele Rastelli, conquistarono a Washington (Usa) significativi riconoscimenti: medaglia d’oro individuale e la Coppa del Mondo a squadre. Anche quest'anno le attività accademiche de "I Rastelli team" sono andate alla grande. La frequentazione ai corsi, sia di formazione che di aggiornamento, presso la scuola di Mosciano Stazione, è andata oltre le più rosee previsioni. Il direttore artistico del “team” Gabriele Rastelli così ci dice: “Nel 2007 siamo stati presenti nei vari hair-show nazionali ed internazionali. Abbiamo avuto la possibilità di esprimere la nostra creatività a Francoforte ed a Parigi, poi a Roma, Napoli e Salsomaggiore Terme. In quest’ultima rinomata località in occasione del concorso nazionale di bellezza “Miss Italia” “. Poi Gabriele Rastelli parla della sua squadra: “Nei vari show si sono esibiti anche, con creazioni Moda, mio fratello Bertino, Tiziana Tulli, Aminta De Flaviis, Katia Lucidi, Linda Di Martino, Laila Di Giannuario, Eleonora Pernacchia, Luigi Candeloro, Walter Esposito (Alba Adriatica) e Fabrizio Secondini (Guardia Vomano)”. Gabriele Rastelli tiene a sottolineare che sotto i suoi colori si sono espressi anche Giustino e Silvano Marsigliesi, Giovanni Flagello, Giulio Filona, Giuseppe Buonanno e Giovanna Finizza, tutti laziali. Ma la vecchia sede è diventata ormai troppo stretta, e così “I Rastelli Team” nel 2008 si trasferiranno nella nuova sede ubicata nei pressi dell’uscita autostradale A/14 di Mosciano Sant’Angelo. Sono in embrione nuove tecniche di lavoro, definite molto interessanti, che consentiranno all’ormai famosa squadra di acconciatori di calcare ancora e alla grande pedane nazionali ed internazionali. Così conclude Gabriele Rastelli che nel settore vanta ormai ben 30 anni di attività: “Oltre alla scuola, sul territorio abbiamo anche a disposizione i saloni di Mosciano Sant’Angelo, Giulianova Lido e Sant’Omero gestendo, nel contempo, altri punti accademici nel Lazio ed in Puglia con la prospettiva di sbarcare in Campania e Molise”.
Alfonso Aloisi alfonsoaloisi@virgilio.it

sabato 22 dicembre 2007

TRENT’ANNI, MA NON LI DIMOSTRA


TARGA A FRANCESCO MARCOZZI DI RADIO "G" GIULIANOVA

INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE “IL TORRIONE”







Una cerimonia sobria, con pochi fronzoli e non ridondante, ma carica di significato quella che ha visto in primo piano il riconoscimento per una radio locale che instancabilmente svolge un servizio di informazione da trent’anni a questa parte.
Di giri di boa ne ha segnati parecchi l’emittente giuliese, ma riesce a mantenersi sempre giovane, frizzante ed al passo coi tempi.
Parliamo di Radio G Giulianova, condotta dalla nascita dal suo direttore Francesco Marcozzi, che conta una audience quotidiana davvero invidiabile e senza distinzione di censo.
A consegnare la targa dell’Associazione Culturale “Il Torrione” ha provveduto il Vice-Sindaco di Giulianova avv. Francesco Mastromauro che ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro instancabile svolto nell’ampio arco di tempo dal direttore Francesco Marcozzi.
Nel corso della cerimonia è stato sottolineato anche il valore sociale che l’emittente è riuscita a coniugare con l’informazione dando voce anche a chi non ha la possibilità di essere ascoltato. A chi gli ha augurato altri decenni di attività, Francesco Marcozzi ha risposto: “Vi ringrazio per le belle parole e per le ottimistiche previsioni, ma spero di potermi riposare un po’ e cedere al più presto il testimone a mia figlia Azzurra”.
Va detto, ad onor del vero, che Azzurra Marcozzi già da qualche anno è presente in trasmissione dimostrando stoffa, capacità e professionalità. Emula
re Francesco non è cosa facile, ma il buongiorno si vede dal mattino….

“ALLA RICERCA DEL MESSIA”


CENTRO STORICO DI GIULIANOVA

RIVIVE LA SUGGESTIVA ATMOSFERA DEL PRESEPE VIVENTE


Stamani, presso la sala consiliare del Comune di Giulianova, è stato presentata ufficialmente la 12^ edizione del presepe vivente che andrà in scena all’interno del centro storico giuliese il giorno 26 dicembre con apertura alle ore 17,30. Gli ingressi, gruppi di 70 persone ogni 6 minuti, inizieranno dalle ore 18,00 e si protrarranno fino alle 22,00. Nel corso di queste quattro ore si è calcolata una partecipazione di almeno 5.000 persone. L’Organizzazione ha pensato anche di istituire un passaggio preferenziale per genitori con passeggino e per portatori di handicap.
Don Domenico Panetta, titolare della Parrocchia di San Flaviano, così ha aperto la conferenza stampa: “L’evento dell’incarnazione attraverso le piazze e le strade del nostro centro storico è ormai una tradizione consolidata che va avanti naturalmente. Come una valanga, partita dal 1994, che si fa sempre più grande. Abbiamo voluto riprodurre le scene di quell’epoca sotto il profilo culturale, ma nello stesso tempo abbiamo voluto lanciare un forte messaggio religioso e culturale”.
-Quest’anno avete scelto come tema “Alla ricerca del Messia”….
“In questa rappresentazione –dice don Domenico Panetta- si parte dalla stalla dove nasce Gesù per arrivare, attraverso un percorso multiscenico, alla ricerca del Messia. Nelle ultime scene troviamo l’ansia e la preoccupazione di Maria e Giuseppe, genitori come tanti che oggi vivono le stesse paure angoscianti, per aver perso il figlio dopo la visita al Tempio. Lo ritroveranno, dopo un viaggio a ritroso da Narareth a Gerusalemme, mentre era nel Tempio a parlare con i Dottori della Legge per assolvere al compito assegnatogli dal Padre”.
Poi ha preso la parola Domenico Canazza che è un po’ l’artista e lo sceneggiatore del presepe vivente.
Dice: “Il presepe vivente anche quest’anno si avvarrà di ben 280 figuranti che copriranno le 18 scene previste lungo il percorso. Chiediamo al pubblico di essere comprensivo e di avere un po’ di pazienza durante l’attesa prima di percorrere l’itinerario tracciato dall’organizzazione. Solo questo”.
Mentre Paola Di Serafino ha parlato delle difficoltà e dello sforzo di tutti per assemblare questo progetto scenico che riesce ad essere sempre suggestivo e magico.
I panni del Bambinello verranno indossati da Nino Quartiglia e Tommaso Cipolletti (entrambi nati nel mese di ottobre) che si alterneranno con intervallo di due ore.
Maria e Giuseppe sanno interpretati di Angelica Iampieri e Ivan Del Sordo, mentre Gesù all’età di 12 anni da Daniel Di Giovannantonio.

Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

venerdì 21 dicembre 2007

“CHIEDIAMO SPIEGAZIONI SUI 100.000 EURO IN PIU’ CHIESTI DAL CIRSU”


“RUFFINI TIRA UN CARRO ARRUGGINITO”


COSI’ FLAVIANO MONTEBELLO DI FORZA ITALIA

Negli anni ‘80, ai tempi della Democrazia Cristiana, era considerato, al pari di qualche altro, un “giovane leone” in ambito provinciale e regionale. In quel periodo, prima della polverizzazione della “balena bianca”, è stato Consigliere comunale dal 1985 al 1995, sempre all’opposizione, quando l’esercizio di quel mestiere, soprattutto nella “rossa Giulianova”, era molto arduo e presupponeva anche un certo coraggio.
Ora Flaviano Montebello è ancora sui banchi del Consiglio Comunale con il ruolo di Capogruppo di Forza Italia, ma sempre all’opposizione.
Gli chiediamo un “flash”, visto dalla sua parte, sulla Giunta guidata dal Sindaco Claudio Ruffini.
“In questi tre anni –esordisce Montebello- la mia impressione iniziale negativa si è fortemente man mano consolidata. Ruffini tenta di tirare un carro arrugginito su cui, e lo dico con rammarico, non è riuscito a far salire le migliori qualità politiche ed amministrative del centrosinistra giuliese”.
Poi Montebello rincara la dose: “Sui problemi veri della Città (rifiuti, viabilità, occupazione e sistemi produttivi) Ruffini non è riuscito a fornire risposte significative. Anche se, bisogna riconoscerlo, qualche strumento di programmazione è stato approvato: variante al PRG e Piano Commerciale. Ma è troppo poco per una realtà sofferente come Giulianova”.
Ulteriori problematiche sul tappeto?
“L’opposizione –sottolinea Montebello- si è distinta parecchio sul piano squisitamente politico. Nell’ultimo Consiglio comunale abbiamo denunciato con forza l’approvazione da parte della maggioranza di un atto improprio come quello di dover riconoscere € 170.000 al CIRSU per la nota vicenda del sequestro della discarica. E’ vero che il Comune è socio del Consorzio, ma è altrettanto vero che questa procedura poteva essere percorsa anche successivamente, in caso di insolvenza da parte della società, per il ripianamento delle perdite”.
Ma il dott. Flaviano Montebello sulla questione dei rifiuti attacca: “Qualcuno, nella fattispecie, ha voluto dare i numeri al lotto. Il CIRSU, per i maggiori oneri legati al sequestro della discarica nel 2006, aveva richiesto al Comune di Giulianova la cifra di € 273.000 per far quadrare il bilancio. Poi, attraverso accurati controlli da parte degli uffici comunali, è emerso che la quantificazione era sorprendentemente minore, ovvero € 173.000. Mi domando: ma dove sarebbero finiti € 100.000 in più richiesti dal CIRSU?”.
-Tutto ciò potrebbe essere legato alla lievitazione della TARSU nel 2007?
Ribatte Montebello: “Come opposizione abbiamo richiesto di restituire il 30% ai cittadini. La maggioranza al riguardo è sorda e, comunque, in caso di risposta negativa sapremo che il maggior prelievo effettuato a danno dei cittadini è finito dritto dritto nelle casse del CIRSU”.

Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it


giovedì 20 dicembre 2007

LICEO AERONAUTICO DI CORROPOLI







UNA REALTA’ CHE AFFASCINA ANCHE LE DONNE


Il territorio della nostra Provincia si è arricchito di un prestigioso polo scolastico, il liceo scientifico “Gabriele D’Annunzio”.
Ospitato in un’ala della Badia di Corropoli, è il primo Istituto liceale parificato ad indirizzo aeronautico-economico della Regione Abruzzo.
Finanziato da una apposita Fondazione, sull’esempio dell’ “Antonio Locatelli” di Bergamo, il liceo è organizzato sul modello dei college inglesi con un campus studentesco in grado di ospitare gli allievi che ne fanno richiesta.
L’Istituto, inaugurato nell’anno scolastico 2006-2007, ha riscosso subito un grande apprezzamento con ben 50 ragazzi iscritti in due distinte sezioni. Nel corrente anno il numero degli allievi è raddoppiato e la presenza femminile è decisamente significativa nell’ambito di due corsi completi di biennio.
Con la guida sicura ed esperta del preside prof. Giulio Belfiore e di un corpo docente qualificato, l’insegnamento è attento alla formazione e promozione della personalità degli allievi e ad uno stile di vita responsabile, oltre che ad un intelligente e proficuo approfondimento degli argomenti scolastici curriculari.
Nel sottolineare un corretto ed ineccepibile comportamento degli allievi durante le lezioni, il Preside prof. Giulio Belfiore tiene a precisare che: “la partecipazione è unanime ed entusiastica alle iniziative di uscite esterne e culturali, quali, ad esempio, la compresenza alle manifestazioni aeronautiche di Pratica di Mare da parte delle Frecce Tricolori, o le recenti visite guidate alla Galleria Borghese ed ai Musei Vaticani”.


Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

“LA SALUTE E’ UN BENE INCONFUTABILE E IMPRESCINDIBILE”


PUBBLICO DIBATTITO AL KURSAAL LIDO DI GIULIANOVA

INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE “DALLA PARTE DEL CITTADINO”



Domani venerdì 21 dicembre, ore 18,30, in piazza Dalmazia, presso la sala convegni Kursaal Lido, si terrà un pubblico dibattito dal tema “La salute è un bene inconfutabile e imprescindibile”. L’incontro, tra l’altro molto sentito in Città per le problematiche legate all’Ospedale Maria SS.ma dello Splendore, è stato promosso dall’Associazione “Dalla Parte del Cittadino”il cui presidente, dott. Roberto Ciccocelli, introdurrà i lavori.
I relatori saranno: -Gianfranco Astori, Vice Direttore Agenzia di Stampa Asca e Comitato di Presidenza di Italia Popolare; -avv. Alessandro Diotallevi, Comitato di Presidenza di Italia Popolare e direttivo di Officina 2007.
L’incontro sarà moderato dall’avv. Lucia Umile componente della segreteria organizzativa insieme a Maria Schiavi e Maurizio Compagnone.

AlfonsoAloisi


lunedì 17 dicembre 2007

AL MISSISSIPPI DI GABICCE MARE LA FINALE NAZIONALE DI "BELLE D'ESTATE"











INCORONATA MISS LA LIVORNESE REBECCA BASSANO

ALLA ROSETANA MARIA LAURA RUGGERI LA FASCIA “PORT ROSE”

























Condotta magistralmente da Janet De Nardis di Rai Due, ieri sera si è tenuta la finale nazionale del concorso di bellezza “Belle d’Estate”. Ottimamente gestita dal patron Flavio Albertini, con ragguardevole cornice di publico, ha avuto come palcoscenico lo chalet sul mare Mississippi di Gabicce Mare. Tante e carine le concorrenti che si sono sottoposte al giudizio di un giurì formata da esperti, critici, persone dello spettacolo e sponsor dell’evento. Le miss sono giunte da diverse parti d’Italia e si son dovute cimentare in un turbinio di sfilate, pose e sorrisi. In totale quattordici: Luana Miriam Covello (Morciano di Romagna), Maria Laura Ruggeri (Roseto degli Abruzzi), Francesca Spadaccini (Pescara), Alessandra Tardio (Fratte di Sassofeltrio), Andrea Badiù (Rimini), Giada Giacovelli (Montecatini), Mirella Conti (Pesaro), Nicole Ricci Bitti (Ravenna), Bertozzi Silvia (Sant’Arcangelo di Romagna), Federica Fabbri ( Rep. San Marino), Cristina Kiryi (Viareggio), Eleonora Sartori Cattolica), Fabiola Viola (Rimini), Rebecca Bassano (Livorno).
Alla fine, dopo una votazione definita “ineccepibile”, ad essere incoronata Miss “Belle d’estate” 2007 è stata la bella toscana Rebecca Bassano, mentre al secondo e terzo posto, rispettivamente, si sono piazzate la sammarinese Federica Fabbri e la romagnola Eleonora Sartori. Luci della ribalta anche per l’Abruzzo che ha conquistato l’ambita fascia “Port Rose” con Maria Laura Ruggeri di Roseto degli Abruzzi.
Nel corso della serata applaudita l’esibizione dei Khorakhanè con “la ballata di Gino”. Altri ospiti Jessica di Rai Due e la fotomodella Verusca Belfiore.

Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it
















AL MISSISSIPPI DI GABICCE MARE LA FINALE NAZIONALE DI "BELLE D'ESTATE"











INCORONATA MISS LA LIVORNESE REBECCA BASSANO

ALLA ROSETANA MARIA LAURA RUGGERI LA FASCIA “PORT ROSE”


Condotta magistralmente da Janet De Nardis di Rai Due, ieri sera si è tenuta la finale nazionale del concorso di bellezza “Belle d’Estate”. Ottimamente gestita dal patron Flavio Albertini, con ragguardevole cornice di publico, ha avuto come palcoscenico lo chalet sul mare Mississippi di Gabicce Mare. Tante e carine le concorrenti che si sono sottoposte al giudizio di un giurì formata da esperti, critici, persone dello spettacolo e sponsor dell’evento. Le miss sono giunte da diverse parti d’Italia e si son dovute cimentare in un turbinio di sfilate, pose e sorrisi. In totale quattordici: Luana Miriam Covello (Morciano di Romagna), Maria Laura Ruggeri (Roseto degli Abruzzi), Francesca Spadaccini (Pescara), Alessandra Tardio (Fratte di Sassofeltrio), Andrea Badiù (Rimini), Giada Giacovelli (Montecatini), Mirella Conti (Pesaro), Nicole Ricci Bitti (Ravenna), Bertozzi Silvia (Sant’Arcangelo di Romagna), Federica Fabbri ( Rep. San Marino), Cristina Kiryi (Viareggio), Eleonora Sartori Cattolica), Fabiola Viola (Rimini), Rebecca Bassano (Livorno).
Alla fine, dopo una votazione definita “ineccepibile”, ad essere incoronata Miss “Belle d’estate” 2007 è stata la bella toscana Rebecca Bassano, mentre al secondo e terzo posto, rispettivamente, si sono piazzate la sammarinese Federica Fabbri e la romagnola Eleonora Sartori. Luci della ribalta anche per l’Abruzzo che ha conquistato l’ambita fascia “Port Rose” con Maria Laura Ruggeri di Roseto degli Abruzzi.
Nel corso della serata applaudita l’esibizione dei Khorakhanè con “la ballata di Gino”. Altri ospiti Jessica di Rai Due e la fotomodella Verusca Belfiore.

Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

JESSICA, AL SECOLO ALFIO CANNAVO'


UN TRANS CHE PARLA AGLI UOMINI, MA ANCHE DI DIO

RAMMARICO PER L'ESCLUSIONE DA SAN REMO

Jessica di Rai Due, al secolo Alfio Cannavò, ha creato attorno a sé una ottima audience attraverso i programmi di intrattenimento di Alda D’Eusanio “Al posto tuo” e “Ricomincio da qui”. Si definisce un “trans mediterraneo”, viste le sue origine siciliane.
Ieri sera, al Mississippi di Gabicce Mare, è stata ospite d’onore della riuscitissima manifestazione “Belle d’Estate”, finale nazionale dell’omonimo concorso di bellezza condotto per l’occasione dalla affascinante Janet De Nardis di Rai Due.
Ma torniamo a Jessica, trans che dopo lo spettacolo cabarettistico (quasi trasgressivo, ma dove nel contempo c’è poco o nulla di trasgressivo) parla sempre e comunque di Dio.
Così esordisce: “Bisogna trovare assolutamente il tempo di pregare giacchè solo così è possibile avvicinarsi all’Onnipotente e cercare di fermare il lento declino di questo mondo che sta andando letteralmente a rotoli”.
Poi Jessica spende ben volentieri qualche parola per gli animali: “Lancio un grido d’allarme e dico che non è possibile abbandonarli come vecchi giocattoli. Loro possiedono intelligenza, sentimento e danno molto affetto: non è concepibile trattarli alla stregua di oggetti inanimati”.
Chiediamo a Jessica di parlarci brevemente del più grande rimpianto nel della sua carriera: “Mi è dispiaciuto molto quando, quasi un anno fa, l’apposita commissione, presieduta dal mio conterraneo Pippo Baudo, mi ha esclusa dal Festival di San Remo con la canzone “Le ragioni di Dalila” di Vincenzo e Pippo Spampanato della ENGI di Catania. Con questo brano denuncio le violenze subite dalle donne e racconto in particolare la storia di quella moglie americana che mutilò il marito nelle parti intime dopo essere stata picchiata e seviziata in continuazione tra le mura domestiche. Non ho mai capito – conclude Jessica- se la mia esclusione da San Remo sia da catalogare come un atto contro la mia diversità o come una originale forma di razzismo”.


Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

sabato 15 dicembre 2007

"IL COMMISSARIAMENTO HA INGESSATO LA CITTA'"


A SEI MESI DALLA CADUTA DELLA SUA GIUNTA

PARLA L’EX SINDACO DI ALBA ADRIATICA VALERIO CASERTA



Per chi crede nella sortita dei numeri, quella dell’ex Sindaco di Alba Adriatica dott. Valerio Caserta è sicuramente una vicenda destinata a fare storia, almeno nell’ambito della cabala, e da tenere a futura memoria. L’ex primo cittadino fu eletto il 14 giugno del 2004 con una lista “milazziana” a 360° (Comunisti Italiani, DS, Sdi, Udeur, Forza Italia, AN) ed è poi caduto sempre il 14 giugno di tre anni dopo nel corso dell’ultimo consiglio comunale della cittadina vibratiana.
Si sono così aperte, come vuole il Testo Unico sugli Enti Locali, le porte del commissariamento.
Ma Valerio Caserta considera l’esperienza da amministratore pubblico molto positivamente: “Devo dire che mi ha arricchito. Anche se la politica che si vive oggi è molto problematica, stressante e pericolosa non soltanto per la salute”.
Poi il discorso, con naturalezza, scivola sull’attuale gestione commissariale del Comune di Alba Adriatica. L’ex Sindaco pensa qualche attimo e poi dice: “Al Commissario inviato dalla Prefettura ho offerto tutta la mia disponibilità. Devo sottolineare che non mi ha mai cercato e dall’evidenza dei fatti credo abbia sempre ritenuto opportuno non chiedere consigli. Quasi un atteggiamento di prevenzione. Una scelta normale, però poi se consideriamo ciò che accade ad Alba Adriatica credo sarebbe stato meglio confrontarsi con qualche vecchio amministratore, a prescindere dalla eventuale appartenenza politica”.
Potrebbe essere un po’ più esplicito?
“Certo –ribatte Caserta- e ricordo a tutti che ad Alba Adriatica, dove i danni sono stati di gran lunga inferiori, i segni dell’alluvione di ottobre sono ancora molto evidenti, più che a Tortoreto dove la furia dell’acqua è stata davvero immensa. Lì le cose stanno tornando alla normalità con maggiore celerità”.
Ma il dott. Valerio Caserta non si ferma e aggiunge: “Molti lavori appaltati dall’ultima Giunta vanno a passo di lumaca e non riescono a trovare la giusta continuità. Alla gestione commissariale è preferibile qualsiasi altro tipo di amministrazione, purchè eletta dal popolo”.
E della maggioranza “milazziana” con cui ha vinto le elezioni cosa ci dice: “Sono rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che persone di estrazione politica diversa hanno collaborato con molto buon senso per la gestione della cosa pubblica e di questo ne sono davvero felice. Da questa esperienza, per qualche verso “anomala”, è nato un confronto che solo qualche anno prima sarebbe stato impensabile. Ad Alba Adriatica –aggiunge Caserta- siamo stati gli antesignani del dialogo a tutto campo, senza steccati ideologici o riserve mentali”.
Come vede il suo impegno futuro in vista delle prossime amministrative di primavera?
“Non ho voglie di rivalsa, ma nel contempo non mi sento di lasciare completamente la vita cittadina. Non so sotto quale forma, ma vorrei continuare ad interessarmi della vita pubblica”.
Per concludere, le dispiacerebbe parlarci dei rimpianti dopo la caduta dell’amministrazione da lei presieduta?
Così Caserta: “Avevamo ricevuto un finanziamento per il progetto di un porto turistico di cui, dopo il nostro azzeramento, si è persa ogni traccia. Poi due accordi di programma: palazzotto polifunzionale e rivisitazione del lungomare relativamente alla pista ciclabile ed alla passeggiata. Anche di questi non si ha più notizia. Da ultimo il progetto per eliminare qualche semaforo con le rotonde: anche questo finito nel dimenticatoio”.
Ma allora proprio no va questa gestione commissariale…..
“Purtroppo no, in quanto ha paralizzato l’attività amministrativa e di conseguenza lo spirito di iniziativa della città”.
Da notizie che circolano negli ambienti albensi, abbiamo saputo che l’Udc sta tentando di “agganciare” Valerio Caserta e semmai di proporlo come candidato sindaco. L’ex primo cittadino abbozza un sorriso, ma non smentisce né conferma. Staremo a vedere…..

Alfonso Aloisi

giovedì 13 dicembre 2007

DOMENICA A GABICCE MARE: FINALE NAZIONALE “BELLE D’ESTATE”


CINQUE RAGAZZE ABRUZZESI TRA LE CANDIDATE


L’appuntamento è per domenica prossima 16 dicembre 2007 in terra di Romagna, a Gabicce Mare, presso lo Chalet Mississipi dove tante belle, giovani e promettenti ragazze si sfideranno a colpi di charme per la conquista del titolo legato alla finale nazionale del concorso “Belle d’Estate”. Parteciperanno concorrenti provenienti da tutta la penisola che hanno superato le selezioni estive delle zone turistiche nazionali. Per l’Abruzzo sarà presente un agguerrito manipolo composto ben cinque splendide fanciulle che faranno di tutto per portare il titolo nella terra di D’Annunzio. Una rappresentante per la provincia di Chieti (Serena Mammarella di Sambuceto, da poco incoronata Miss Peperoncino 2007), una per la provincia di Teramo (Maria Laura Ruggeri di Roseto degli Abruzzi), una per la provincia de L’Aquila (Luana Zugno del capoluogo) ed infine due della provincia di Pescara (Verusca Belfiore e Roberta Spadaccini, entrambe del capoluogo).
La serata sarà condotta da Janet De Nardis di Rai 2 con la partecipazione di numerosi ospiti d’eccezione. Le riprese televisive saranno effettuate da Sky.


Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

mercoledì 12 dicembre 2007

SCIOPERO AUTOTRASPORTATORI - RIUNITO A TERAMO IL COMITATO PER LA SICUREZZA PUBBLICA


SOTTANELLI SULLA SCARSITA’ DI CARBURANTE
“I MEZZI DI SOCCORSO NON POSSONO RESTARE FERMI”




Lo sciopero dell’autotrasporto, nonostante la contestata precettazione del Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, sta creando non pochi disagi in tutti quei i settori in qualche modo dipendenti dal lavoro della categoria in agitazione.
Tant’è che la precaria situazione venutasi a creare, soprattutto per quel che concerne la distribuzione del carburante per autotrazione, ha indotto il Prefetto di Teramo a convocare il Comitato per la Sicurezza Pubblica.
Nel corso della riunione è stato fatto il punto su ciò che fino ad oggi ha causato la vertenza in atto, ma soprattutto sullo scenario che potrebbe presentarsi con il perdurare dello sciopero.
Così il Vice-Presidente della Provincia di Teramo Giulio Sott’anelli presente alla riunione in Prefettura: “Ci stiamo organizzando per le emergenze che potrebbero presentarsi nei prossimi giorni. E’ in atto una mappatura di tutti i depositi di carburante che, per legge, sono obbligati ad avere delle scorte di riserva da utilizzare solo per la pubblica sicurezza ed in caso di emergenza”.
-Pare sia annunciata neve nei prossimi giorni, soprattutto all’interno:
“E’ vero ed è per questo motivo che i mezzi che dovranno provvedere allo sgombero della neve ed alla normalizzazione del traffico in caso di ghiaccio non possono certamente restare a secco privi del carburante necessario”.

Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

lunedì 10 dicembre 2007

SCIOPERO DELL'AUTOTRASPORTO




PRESIDIATO CASELLO GIULIANOVA-MOSCIANO-TERAMO

MOLTI MEZZI “CONVINTI” A FERMARSI




“Presidio” non certo simbolico da parte degli autotrasportatori della provincia di Teramo che hanno manifestato il loro dissenso presso l’entrata del casello autostradale A/14 di “Giulianova-Teramo-Mosciano S. Angelo” .
Hanno ribadito le loro richieste già avanzate in sede di rinnovo del CCNL con grande determinazione issando nel bel mezzo della strada uno striscione immenso con su scritto in caratteri cubitali “GUIDIAMO IL FUTURO DELL’AUTOTRASPORTO FERMANDO I NOSTRI MEZZI”. Giudicano le offerte dei datori di lavoro inaccettabili.
L’azione non è stata certamente solo di colore e non si è limitata al semplice folklore con bandiere e striscioni. Dalle prime luci dell’alba molti autotrasportatori si sono ritrovati nel pressi del casello autostradale ed hanno “convinto” molti loro colleghi andati al lavoro a desistere ed a parcheggiare il mezzo. Non sono stati segnalati momenti di intemperanza o di tensione ed il tutto si è svolto sotto l’occhio vigile ed attento delle forze dell’ordine.
Ovviamente oggi su strade ed autostrade si è notata in modo palese una maggiore fluidità del traffico e di mezzi pesanti in giro ne sono stati visti davvero in numero esiguo, come mosche bianche. Quei pochi probabilmente si sono immessi nella rete autostradale prima dell’attivazione dei presidi.

Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it

domenica 2 dicembre 2007

Tortoreto: 4° GALA' DEL PEPERONCINO


MA ANCHE MODA, MUSICA E SOLIDARIETA’

OSPITE IL RE DEI PAPARAZZI RINO BARILLARI



Ormai il mitico peperoncino è diventato l’amico fedele di tutti gli appuntamenti conviviali. Infatti, le sue qualità medicamentose sono ben note e così, contro il colesterolo, l’ipertensione e l’arteriosclerosi in molti fanno ricorso al rimedio naturale.


All’insegna di queste proprietà, la “Delegazione Val Vibrata”, associata all’Accademia Italiana del Peperoncino di Diamante (Cs), ha organizzato il 4° Galà del Peperoncino che si svolgerà presso l’hotel ristorante Villa Elena di Tortoreto Lido (Te) il giorno 7 dicembre 2007 con inizio alle ore 20,oo.
La serata verrà animata dal gruppo “Roberta Band”, mentre nel corso della serata sarà eletta “Miss Peperoncino” all’interno di una nutrita sfilata di moda.

Gli organizzatori si sono assicurati la partecipazione straordinaria di Aurelio Schiavo, Campione Italiano Mangiatori di Peperoncino, mentre ospite della serata sarà il famoso fotografo dei divi Rino Barillari, conosciuto anche come “Il re dei paparazzi”, che proprio lo scorso mese di ottobre finì su tutte le prime pagine dei giornali per essere stato picchiato dalle guardie del corpo di Bruce Willis.
E certamente sarà invitato a raccontare l’episodio nei minimi particolari.

Lo spazio musicale sarà gestito da “Il Gruppo Italiano”.
Gli organizzatori non hanno tralasciato l’aspetto legato alla solidarietà avendo previsto una lotteria con il cui ricavato verranno acquistati molti testi per una scuola elementare di Tortoreto danneggiata dall’alluvione dello scorso mese di ottobre.
La manifestazione è stata patrocinata da UnionTurismo, Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Centro Studi “Nuovi Orizzonti”.
Per informazioni: 329-2734924 (Angelo Marcozzi, Segretario Delegazione Val Vibrata Accademia del Peperoncino).

Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it