venerdì 23 marzo 2007

GIULIANOVA: PESCE E VONGOLE D'ABRUZZO A COURMAYEUR (VAL D'AOSTA)

Grazie alla disponibilità dell’avv. Pierangelo Guidobaldi –presidente Ente Porto Giulianova- e del gen. Romano Blua –Sindaco di Courmayeur- è stato possibile realizzare un avvenimento che non ha precedenti per l’Abruzzo. Determinante è stata anche la mediazione dei Consiglieri Nazionali di UnionTurismo dell’Abruzzo e della Valle d’Aosta, rispettivamente Alfonso Aloisi e Giorgio Perrod, che, ognuno per la propria parte, hanno seguito da vicino le varie fasi dell’evento. Così sabato pomeriggio 24 marzo 2007 il pesce azzurro e le vongole d’Abruzzo saranno di scena ai piedi del Monte Bianco, nella piazza principale di Courmayeur, presso il Jardin de l’Ange con degustazione di prodotti preparati dagli esperti dell’Associazione Marinai d’Italia di Giulianova guidati dall’assessore comunale in pectore Giancarlo Cartone. Le vongole invece verranno offerte e preparate dagli uomini della flottiglia Co.Ge.Vo. del porto di Giulianova.
Ai turisti della cittadina alpina verranno offerti piatti tradizionali quali “mezze maniche col piccato”, “frittura di pesce azzurro” e “vongole alla marinara ”.
L’iniziativa, che rientra sicuramente in un più ampio discorso di immagine, vuole tendere anche a sviluppare quel turismo gastronomico –fatto anche di piatti poveri- che potrebbe contribuire anche a fare la differenza rispetto all’agguerrita concorrenza estera. Tant’è che si sta già pensando per il futuro di estendere la promozione alla zona delle Dolomiti (Madonna di Campiglio) e nel Tirolo austriaco (Kizbuhel). Sarà possibile seguire la manifestazione di sabato in diretta ciccando sul seguente link:
http://courma.it/yeur/index.php?option=com_wrapper&Itemid=8
La manifestazione da parte degli Operatori di Courmayeur a Giulianova con i prodotti tipici della Valle d’Aosta e delle Alpi è prevista per il mese di settembre 2007.

Alfonso Aloisi
335-5265569

martedì 20 marzo 2007

400 OPERE DELLA SCUOLA DI POSILLIPO PER LA PRIMA VOLTA ASSIEME

400 OPERE DELLA “SCUOLA DI POSILLIPO”
AL MUSEO D’ARTE DELLO SPLENDORE

PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA


Sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica Italiana e con il patrocinio dei Ministeri per i Beni e le Attività Culturali e della Pubblica Istruzione, della Città di Giulianova, dell’Università degli studi di Teramo e della provincia di teramo, il 24 e 25 marzo 2007 verrà presentata la “15^ Giornata di Primavera” in collaborazione con il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano. L’inaugurazione si terrà il giorno 23 marzo, venerdì, alle ore 17,oo presso il Museo d’Arte dello Splendore e sarà presentata al pubblico, per la prima volta in Italia, una straordinaria collezione composta da ben 400 opere della “Scuola di Posillipo”, recentemente in parte restaurate, e donate negli anni venti al Comune di Giulianova dal giornalista e critico d’arte Vincenzo Bindi di ritorno dal suo prolungato soggiorno a Napoli. Tra i dipinti che raffigurano il paesaggio partenopeo dell’Ottocento spiccano quelli della dinastia dei Carelli, in particolare Raffaele e Gonsalvo. Quella della “Scuola di Posillipo” era considerata una pattuglia di pittori che affidavano a piccole superfici le rapide ma affascinanti inquadrature particolari del Golfo di Napoli. Seguirà domenica 25 marzo ore 17,oo presso Palazzo Re, nel centro storico di Giulianova, il concerto musicale dell’Istituto Pareggiato “Gaetano Braga” di Teramo in occasione della ricorrenza del centenario della morte del noto compositore giuliese autore, tra le altre, della famosa “Leggenda Valacca”.

Alfonso Aloisi

lunedì 19 marzo 2007

GIULIANOVA (TE)-EX COLONIA ROSA MALTONI MUSSOLINI: REGNO DEL DEGRADO E DELL'ABBANDONO

Il degrado in cui versa l’ex colonia E.N.A.M. “Rosa Maltoni Mussolini” fa pandant con l’area ugualmente abbandonata del Golf-Bar. Con l’annunciato rimpasto di primavera si potrebbe anche pensare all’istituzione di una delega al degrado da offrire a chi, nel rimescolamento, perderà un po’ di visibilità.
La colonia marina, realizzata nella seconda metà anni ‘20, era destinata alle vacanze estive dei figli dei maestri elementari (Ente Nazionale Assistenza Magistrale).
La struttura e l’area versano in condizioni davvero pietose e più di una volta l’immobile in questione è stato oggetto di interventi da parte delle forze dell’ordine.
Tossici, ratti, serpi, immondizia e quant’altro albergano nei vari padiglioni della colonia tra l’incuria generale e con l’aggravante di essere al centro ed in prima fila di una zona ad alta densità turistica.
Il recupero della ex colonia ENAM “Rosa Maltoni Mussolini” è inserito al punto n. 1 del programma elettorale dell’attuale sindaco di Giulianova.
Ai primi di dicembre del 2004 il Primo Cittadino aveva assicurato l’inizio dei lavori di ristrutturazione per il 2006. Nulla di tutto ciò si è verificato e le foto che alleghiamo sono una testimonianza certa.
Esiste, però, un momento in cui dalle parole bisogna passare ai fatti. Chiediamo al Sindaco di Giulianova, come è nei suoi “poteri/doveri”, l’emanazione di una “ordinanza sindacale” che ponga fine allo scandalo in atto da anni e che obblighi la proprietà –latitante da decenni- ad effettuare i lavori di bonifica e di ordinaria pulizia per il decoro e l’igiene del sito.
Si potrebbe, inoltre, suggerire all’ENAM di procedere sulla stessa strada percorsa a Marina di Pisa dove un’altra ex colonia estiva “Rosa Maltoni Mussolini” è stata di recente avviata al recupero mediante un progetto di cohousing denominato “COHLONIA” che diventerà un lifepark sul mare, unico in Europa, dove risiederanno appunto in cohousing circa 50 famiglie.
I giuliesi sono stufi di “ammirare” quel monumento alla fatiscenza che sicuramente non è un bel biglietto da visita.

Giulianova (Te), 19 marzo 2007
Alfonso Aloisi