mercoledì 4 aprile 2007

OSPEDALE DI GIULIANOVA: LA TRISTE STORIA DI UNA LENTA AGONIA








Nell’agosto del 2003, su precedente interessamento del Vice Presidente della Regione Abruzzo dott. Rocco Salini, venne siglato l’accordo di programma fra la stessa Regione, la ASL di Teramo ed il Comune di Giulianova per la realizzazione di un nuovo ospedale. Contemporaneamente la Giunta Cameli approva, secondo quanto stabilito dal suddetto accordo di programma, il cambio di destinazione d’uso degli immobili interessati all’operazione. Nel novembre 2004 la Giunta Regionale Pace recepisce lo stanziamento di € 30 milioni da parte del Ministero della Sanità di cui € 15 milioni destinati per il nuovo nosocomio giuliese. Nell’aprile 2005 il funzionario della Regione Abruzzo, responsabile del procedimento, su sollecitazione del Ministero competente, invita la ASL di Teramo ad indire una conferenza di servizi per alcuni chiarimenti propedeutici al finanziamento. A distanza di qualche giorno la ASL di Teramo provvede a convocare la Regione Abruzzo ed il Comune di Giulianova per la suddetta conferenza. La Giunta Ruffini non solo diserta la riunione, ma con delibera consiliare del luglio 2005 revoca, “per autotutela”, l’accordo di programma siglato dalla precedente Giunta Cameli. La Giunta Ruffini motiva la delibera con la convinzione che la città di Giulianova non ha bisogno di un nuovo ospedale, ma di ristrutturare ed ampliare il padiglione OVEST e di mettere a norma quello EST. Nel novembre 2005 la Giunta Regionale Del Turco, giustamente, con delibera n. 1209/2005, dopo la revoca dell’accordo di programma da parte del Comune di Giulianova, destina i 15 milioni di €, già stanziati per il nuovo ospedale giuliese, a vantaggio delle strutture sanitarie di Vasto, Ortona, Tagliacozzo e Montesilvano. Per Giulianova? Niente, niente, niente. Della famosa ristrutturazione, dell’ampliamento e della messa a norma dei padiglioni esistenti, nemmeno l’ombra. Del vero e proprio cavallo di…battaglia del programma elettorale dell’allora aspirante Sindaco (Punto 8; pag. 14 “L’Ospedale deve tornare ad essere centro di eccellenza”), ancora oggi….solo una pia intenzione. Dello sbandierato “Comitato della Salute” (sempre punto 8; pag. 14 del programma elettorale), composto da tutte le forze politiche, i sindacati, il Tribunale del malato, gli operatori sanitari e le associazioni, nemmeno l’ombra. Sembra, invece, essersi costituito spontaneamente il “Comitato del Saluto”, in quanto reparti, posti letto e professionalità pian piano si accomiatano dall’ospedale di Giulianova.

Giulianova, lì 3 aprile 2007

Alfonso Aloisi
Libero Comitato Cittadino
“POVERI GIULIESI…!”
http://poverigiuliesi.spaces.live.com/

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